ALBERO DI NATALE: ISTRUZIONI PER L’USO.

Mancano poche settimane al Natale e se non l’avete già fatto è ora di preparare l’albero.

In giro già se ne vedono tantissimi, alcuni incantevoli altri, per quanto suggestivi per quell’aria di festa e allegria che rappresentano, sono un’accozzaglia di colori.

Sembrerà banale, ma ci sono regole ben precise da rispettare per preparare un albero di Natale di classe ed elegante.

Anche se fatto con materiali di recupero o con addobbi fai da te.


Ad ognuno il suo albero

Procuratevi il vostro albero, vero o finto decidete voi. L’altezza consigliata per un bell’albero è di 180 cm. La prima cosa da fare, prima di cominciare a montarlo, è scegliere l’angolo della casa più adatto. Ricordate che dovrà essere situato il piu vicino possibile a una presa. Se finto non ci saranno problemi per i caloriferi (ma lontano dal camino!), montatelo aprendo bene i rami, uno a uno, ponendo la massima attenzione a non sfilacciarli e badando a non creare antiestetici ammucchi o buchi. Se optate per un albero vero cercate di allontanarlo dalle fonti di calore per non fargli perdere in pochi giorni tutti gli aghi. Prendete un secchio o un vaso a cilindro abbastanza grande e mettete al centro il tronco. Riempite con terra, cercando la posizione ideale e soprattutto fate in modo che rimanga sempre molto stabile. Una volta sistemato l’albero, avvolgete un bel foglio di carta intorno alla base in modo da nascondere il vaso.Un consiglio: se il vostro albero vero ha le radici e lo volete salvare anche dopo le feste, dategli da bere e mettere dei cubetti di ghiaccio sulla terra (ricordate che il vostro pino o abete dovrebbe vivere fuori e in casa soffrirà terribilmente il caldo).


Le luci

Adesso siete pronti per l’addobbo. Iniziate dalle luci. In commercio ce ne sono diverse varianti: “normali, a led (più care ma consumano pochissimo), a luce fissa, lampeggianti (consigliate perchè danno un aspetto più vivo all’albero), colorate o a luce bianca (consigliate perchè i colori li faranno gli addobbi). Non abbiate paura di abbondare: meglio meno palline e più luci (per non dare un senso di disordine). Scelte le luci, la prima cosa da fare è quella di avvolgere i fili luminosi, mettete la spina vicino alla presa e partite con la prima luce dal basso del tronco a spirale verso l’alto, prima internamente ai rami per poi uscire verso l’esterno (magari utilizzando più fili luminosi). Una volta terminata l’operazione accendetele e accertatevi di non aver tralasciato alcune zone.


Gli addobbi

Terminato di montare le luci, cominciate ad addobbare l’albero con palline, pupazzetti e cioccolatini. Iniziate dalle palline. Per non dare eccessivo peso all’albero meglio utilizzare le più grandi nella parte inferiore e quelle più piccole in quella superiore. Scegliete un colore, al massimo due e abbinateli come preferite (blu/argento, bianco/rosse, oro/bianco...). Disponete le vostre palline senza tralasciare il retro. Finita questa operazione potrete passare ai pupazzetti, ai cioccolatini, ai nastrini e alle catenelle. Disponeteli per tonalità in senso orario o antiorario, ma fate in modo che non si sovrappongano per non appesantire il vostro addobbo. Se volete completate l’opera con i fili d’angelo, fateli scivolare nel modo più naturale possibile partendo dall’alto. Infine mettete la punta e accendete il vostro capolavoro.
 

A cura di REDAZIONE CASETRENTINE.IT - Fonte L'ADIGE - QUOTIDIANO
10 dicembre 2012 curiosità , Consigli di CaseTrentine

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