Da oggi via alle richieste di contributo per ristrutturazione della Provincia

Da oggi si possono presentare le domande per ottenere i contributi per il patrimonio edilizio esistente, secondo quanto previsto da una delibera della giunta provinciale approvata il 24 maggio, su proposta dell'Assessore Gilmozzi. 

Sono 25 i milioni destinati alla concessione di contributi per i lavori da eseguire su strutture giàesistenti, entro il limite massimo del 50% della spesa ammessa (60% per gli immobili che si trovano in insediamenti storici).

Le domande vanno presentate presso l'ufficio della Comunità di Valle in cui si trova l'edificio che va riqulificato.

Per i dettagli leggi il comunicato della Provincia .


Gli interventi previsti dalla delibera proviciale riguardano:

  • le abitazioni principali (sono ammessi a contributo gli interventi richiesti da soggetti tenuti a corrispondere un Imup per il 2012, esclusa l'abitazione principale e i beni strumentali, non superiore a 1.200 euro);
  • i condomini che abbiano minimo 4 unità abitative;
  • gli alloggi di proprietà di enti pubblici, Onlus, enti ecclesiastici e fondazioni.

Interventi ammessi
E' possibile ricevere il contributo per gli interventi da eseguirsi su singole unità abitative deputate ad abitazione principale del richiedente o volte a diventarlo, nei limiti della scadenza pensata per richiedere l'erogazione del saldo del contributo.

Nel caso dei condomini con almeno 4 unità abitative, possono essere finanziate solo le ristrutturazioni realizzate sulle parti comuni, purchè  minimo la metà delle unità immobiliari costituisca abitazioni principali, che devono a loro volta costituire almeno metà dell'area totale delle unità immobiliari incluse nella struttura in questione.

Per quanto riguarda, invece, gli alloggi di proprietà di enti pubblici, fondazioni, Onlus o realtà ecclesiastiche (ovviamente destinati a locazione), gli interventi che interessano le parti comuni di stabili già esistenti comprensivi di alloggi di proprietà del richiedente oppure interventi che riguardino le singole unità abitative di cui il richiedente è proprietaruio, sono ammessi ma tali immobili sono poi da destinarsi a locazioni a canone sostenibili oppure canoni moderati.

Ripartizione delle risorse
Il fondo è ripartito fra le Comunità e il Territorio Val d'Adige tenendo conto della popolazione residente e del patrimonio edilizio abitativo esistente su ciascun territorio.

Presentazione delle domande
Dal 3 giugno al primo luglio per gli interventi relativi per l'abitazione principale, dal 3 giugno al 31 luglio per tutte la differenti categorie. Le domande si presentano alle Comunità dove si effettua l'intervento.

Termini per effettuare i lavori
Avvio entro l'anno dall'ammissione a contributo (bastano quattro mensilità per i lavori sulla prima casa) e l'intervento soggetto a bonus deve essere ultimato entro 2 anni dall'inizio dei lavori.

Erogazione dei contributi
Suddivisi in tre tornate: 30% ad inizio lavori, 30% a lavori terminati almeno a metà, 40% al saldo dei lavori.  

A cura di REDAZIONE CASETRENTINE.IT - Fonte L'ADIGE - QUOTIDIANO
3 giugno 2013 provincia , contributi provinciali , ristrutturazione , buone notizie per la casa , mauro gilmozzi , buone notizie

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