Come compilare il bonifico nella Detrazione al 50%

ll nuovo Governo di enrico Letta ha scelto, visto il difficile momento che sta vivendo il nostro Paese, di prorogare fino al 31 dicembre 2013 la scedenza per presentare richiesta di detrazione al 50% (65% per intereventi di tipo energetico) sulle ristrutturazioni edilizie del patrimonio già esistente.

Cambiano quindi  le scadenze per ottenere la detrazione sulle ristrutturazioni, ma non cambiano le modalità di pagamento ammesse per ottenere l’accesso al suddetto bonus fiscale.

Di seguito vogliamo fornirvi le indicazioni il più chiare, corrette e aggiornate possibile, per compilare correttamente il bonifico bancario o postale al fine di incassare poi la Detrazione al 50% sulla dichiarazione dei redditi.


Riferimenti normativi per la causale
Riportate il corretto riferimento normativo: articolo 16 del d.P.R. 917/1986 oppure la legge n. 449/1997.
Sarebbe bene scrivere nella causale anche il riferimento alla specifica fattura che si sta pagando al fine di creare un immediato collegamento tra quest’ultima e il bonifico.
Fermo restando che in banca e alle poste dovreste trovare “modelli predefiniti” per l’effettuazione di tali bonifici.

Ordinante del pagamento
Condizione imprescindibile è che l’ordinante del bonifico sia anche colui a cui sono intestate le fatture per i lavori di ristrutturazione.
È necessario indicare anche il codice fiscale dell’ordinante.

Nel caso di ristrutturazioni su comproprietà, non sono sufficienti i dati dell’ordinante. Il bonifico bancario dovrà quind riportare il nome, il cognome e il codice fiscale di tutti i comproprietari.

Lavori nelle parti comuni 
Nel caso di lavori di ristrutturazione nelle parti comuni di un condominio, il bonifico riporterà:

  • il codice fiscale del condominio
  • il codice fiscale dell’amministratore o del soggetto che esegue l’operazione.

Beneficiario del bonifico
Va sempre indicato l’artigiano o l’impresa di costruzione che riceverà il bonifico. Senza dimenticare di riportare la Partita IVA o il codice fiscale di coloro i quali hanno realizzato i lavori oppure fornito il materiale.

Errori di compilazione
Badate bene che in caso di bonifico non corretto si perde il diritto di ottenere la Detrazione al 50% e l’unico modo per rimediare (e riottenere quindi il diritto al contributo) è è rifare il bonifico bancario o postale, compilandolo correttamente. Va da sé che ciò implichi anche il contemporaneo regolamento dei conti con l’impresa che ha ricevuto il precedente pagamento “errato”.
 

 

A cura di REDAZIONE CASETRENTINE.IT - Fonte EDILTECNICO
24 giugno 2013 bonus 36% - 55% , bonus 50% , ristrutturazione

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