A Roma ieri nuove importanti decisioni per il Consiglio dei Ministri di questo Governo Letta.
Cancellata la tanto discussa imposta municipale unica (IMU), ma (per far tornare i conti) dall'anno prossimo ci sarà la nuova service tax, già chiamata Taser: una tassa, che come chiarisce inequivocabilmente il nome, graverà proprio sui servizi.
Arrivano anche prestiti agevolati per le nuove coppie, torna l'IRPEF sulle case sfitte (abolito dall'IMU) e diminuisce la percentuale della cedolare secca.
Di seguito tutti i dettagli.
E' ufficiale: eliminata l'Imu sia per la prima casa che sull'agricoltura per il 2013. Ecco che spunta però la nuova service tax detta anche Taser. Service tax che verrà ufficializzata nell'ambito della legge di stabilità.
La nuova tassa, riscossa dai comuni, sarà divisa in due parti:
- la prima per coprire il costo della raccolta dei rifiuti (l'odierna Tares, che si paga in base ai metri quadrati). La componente (Tari) sarà dovuta da chi occupa, a qualunque titolo, locali o aree in grado di produrre servizi urbani. Per la fissazione delle aliquote il Comune avrà ampia flessibilità purchè nel rispetto del principio comunitario "chi inquina paga" e in misura tale da garantire sempre il servizio.
- la seconda per i servizi indivisibili. Il Comune potrà scegliere come base imponibile o la superficie o la rendita catastale: sarà a carico del proprietario e dell'occupante.
La capacità fiscale sarà preservata e l'autonomia nella fissazione delle aliquote sarà limitata verso l'alto (con aliquote massime complessive) per evitare di aumentare eccessivamente il carico fiscale sui contribuenti.
Sono ben 2,4 i miliardi necessari alla copertura dell'abolizione dell'acconto Imu; soldi che proverrebbero dall'extragettito Iva dovuto all'anticipo di altri 10 miliardi di Euro derivanti da pagamenti arretrati della pubblica amministrazione, dalla sanatoria del contenzioso contabile sulle nuove slot e da nuovi tagli alla spesa pubblica. La copertura dell'Imu, che dovrà essere definita senza aumenti di tasse entro il 15 ottobre, costringe l'Europa a osservarci, ma Letta promette che si rimarrà sotto il 3%" nel rapporto deficit-pil.
Il commissario Ue per gli affari economici, Olli Rehn, sottolinea come sia "assolutamente essenziale" che l'Italia assicuri la sostenibilità della finanza pubblica. Rehn ha comunque dato il benvenuto alle assicurazioni fornite dal nostro presidente del Consiglio in merito alla volontà di rispettare gli impegni presi.
Il premier sotiene che la service tax contribuirà alla nascita di un meccanismo federale di responsabilità, ispirato direttamente ai principi del Federalismo Fiscale, già discussi nella Commissione Bicamerale appositamente costituita dal precedente governo. I comuni non saranno semplici esattori e i sindaci diverranno protagonisti.
Non è ancora chiaro neppure cosa accadrà all'Imu sulle seconde case e come si coordinerà con la service tax, che ovviamente sarà pagata anche dai propietari di tutte le abitazioni principali e non. Anche in questo caso si dovrà attendere la Legge di Stabilità.
Dall'anno prossimo, con la taser, arriverà la deducibilità dell'imposta sui beni strumentali per le imprese.
Ecco che con l'art. 6 ritorna anche l'Irpef su case sfitte e terreni non affittati. Era stata cancellata con l'arrivo della ormai vecchia Imu.
Tra le novità anche una buona riduzione (dal 19 al 15%) della cedolare secca sugli affitti a canone concordato e l'esenzione per le case invendute; la previzione di una piano da 4,4 miliardi con un fondo specifico (2 miliardi di finanziamento alle banche) dedicato ai mutui per l'acquisto della prima casa, rivolto a giovani coppie e lavoratori atipici sotto i 35 anni.