Case eco-sostenibili


Una delle soluzioni più ricercate in attualmente è quella relativa alle case sostenibili; ambienti privi di ogni forma di inquinamento, che si tratti di ambientale o acustico, con in definitiva stanze e locali il più possibile salubri e naturali. Tutto ciò non è soltanto una scelta di vita consapevole ma rappresenta anche un elegante modo per tutelare la propria salute e quella della nostra famiglia.

Case di questo tipo vengono spesso costruite utilizzando materiali assolutamente privi di sostanze volatili, vernici atossiche, materiali controllati e di origine naturale. In un certo senso si potrebbero definire anche delle abitazioni dalle caratteristiche “Bio”, per il sistema di controlli effettuati sui materiali di costruzione e per la sostenibilità dell’abitazione in linea generale.

La prima fase prevede un progetto degli interni; il concetto di spazio, aria e luce, tipico della filosofia asiatica del Feng Shui può essere utilizzato per non bloccare alcuna forma di energia vitale e creare ambienti aperti e spaziosi. Alcuni dei materiali da usare nella costruzione di un’abitazione priva di ogni sorta di inquinamento riguardano principalmente il sistema relativo alle pareti e mura portanti. In questo contesto è bene munirsi di intonaco a calce naturale, idropittura lavabile (in questo caso la migliore è anche ipoallergica), gesso bio ed ecocompatibile. Queste sono tutte sostanze che contribuiscono ad abbassare quasi a zero ogni impatto ambientale dannoso sia per il nostro organismo che per l’ambiente circostante.

Tra le varie soluzioni tra cui scegliere optiamo inoltre per un pavimento in ceramica, la tonalità molta chiara contribuirà ad aumentare l’effetto luce dell’intera abitazione. Un pavimento di questo tipo abbassa al minimo le sostanze organiche volatili che possono essere dannose e creare anche fastidiose allergie. Questi interventi uniti ad un particolare e attento arredamento contribuiranno a rendere la nostra casa priva di ogni forma di inquinamento e alquanto piacevole da vivere.
 

19 luglio 2016

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