Primo edificio pubblico ARCA in Provincia: siamo a Dambel e l'edificio è quello del Comune

Inaugurato ieri (10 giugno 2012) il primo edificio pubblico con certificazione ARCA in provincia di Trento.

Si tratta di una struttura modernissima, costruita per la maggior parte in legno, con tetto verde che garantisce miglior coibentazione e minor trasmissione dei rumori, con riscaldamento garantito da un generatore a pallets da 30 a 100 kw, pannelli solari per il riscaldamento dell’acqua, impianto fotovoltaico da 9 kw e sistema domotico automatizzato.

Costato 2 milioni di euro, l'edificio ospita già da un anno la scuola dell’infanzia ed entro un mese vi si trasferiranno uffici municipali e ambulatorio.

Maggiori dettagli sulla certificazione Arca sono reperibili al link www.arcacert.com o leggendo l'articolo apparso domenica (10 giugno 2012) sulle pagine del quotidiano l'Adige.


«È il primo edificio pubblico certificato Arca». Con una certa soddisfazione, il sindaco Flavio Pedrotti sottolinea questo particolare: certificazione finora ottenuta in Trentino tre edifici privati, ma questo piccolo paesino anaune si fregia del primo pubblico. Un’opera progettata da tempo, attingendo a finanziamenti europei, costato 2 milioni di euro: già da un anno ospita la scuola dell’infanzia, entro un mese vi si trasferiscono uffici municipali e ambulatorio. L’intervento ha consentito di ricavare un vasto magazzino comunale e la caserma dei vigili del fuoco, e di ristrutturare il teatro comunale, che ieri ha ospitato il seminario «Investiamo nel nostro futuro: pensare, progettare e costruire sostenibile utilizzando il legno.

Oggi (10 giugno 2012) altra giornata significativa: l’inaugurazione ufficiale della struttura, alle 14.30, alla presenza di autorità provinciali, tra cui dovrebbe essere presente il presidente Lorenzo Dellai. Ieri il seminario, introdotto dal sindaco, cui sono seguiti vari interventi, tra cui quelli di Ivan Moratto del Servizio Europa provinciale, di Francesco Gasperi di «Habitech» per la certificazione «Leed», e di Stefano Menapace coordinatore tecnico di «Arca». Poi parola ai tecnici, con spiegazioni su come la struttura è stata costruita: con dettagli sui lavori, iniziati nel settembre 2009 con la demolizione del preesistente edificio (salvo il teatro), e conclusi nel dicembre 2010, completati ora dall’acquisto del mobilio per la sede comunale. Una struttura modernissima, costruita per la maggior parte in legno, con «tetto verde» che garantisce miglior coibentazione e minor trasmissione dei rumori, con riscaldamento garantito da un generatore a pallets da 30 a 100 kw, pannelli solari per il riscaldamento dell’acqua, impianto fotovoltaico da 9 kw, sistema domotico automatizzato, tutto spiegato in dettaglio dal progettista ingegner Carlo Busetti dello studio Ideeprogetti di Tassullo (direttore lavori), con ulteriori particolari forniti dal perito Aldo Fiammozzi che ha curato gli impianti elettromeccanici («è stato recuperato tutto il recuperabile...»), e l’ingegner Carlo Giaccaglia di «Studio Elettra» che ha seguito impianti elettrici e domotici, e che ha spiegato come tutto, in questa casa, si autoregoli in base alla presenza di persone, alla temperatura ed alla luce esterna, fino a giungere alle veneziane che «vanno in automatico», anche in caso di incendio (seppur improbabile), aprendosi per favorire l’intervento dei Vigili del fuoco.

Presenti in sala numerosi amministratori anauni, interessati a questo sistema costruttivo innovativo e che garantisce ottima gestione di energia e di conseguenza risparmio. Ed oggi pomeriggio, come detto, l’inaugurazione «politica» ufficiale.

A cura di REDAZIONE CASETRENTINE.IT - Fonte L'ADIGE - QUOTIDIANO
11 giugno 2012 certificazione arca , dambel , risparmio energetico , domotica

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